Se il donatore è una persona fisica può:
detrarre dall’imposta lorda un importo pari al 30% delle erogazioni liberali, in denaro e in natura, per un importo complessivo non superiore a 30.000 euro annui (ex art. 83 comma 1 del D.Lgs. 117/2017);
OPPURE
dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni, in denaro e in natura erogate, fino al limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (ex art. 83 comma 2 del D.Lgs. 117/2017).
Se l’ammontare della deduzione è superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, è possibile riportare l’eccedenza fino al quarto periodo di imposta successivo.
Se il donatore è un’impresa
è possibile dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni, in denaro e in natura, fino al limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (ex art. 83 comma 2 del D.Lgs. 117/2017).
Se l’ammontare della deduzione è superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, è possibile riportare l’eccedenza fino al quarto periodo di imposta successivo.